La società civile dovrebbe rimanere sbalordita di fronte alla scelta della FIGC di prendere come sponsor sulle maglie azzurre Intralot
Carissimi,
la società civile dovrebbe rimanere sbalordita di fronte alla scelta della Federazione Italiana del Gioco Calcio di prendere come sponsor sulle maglie azzurre Intralot.
Nella pagina di comunicato con cui la F.i.g.c annuncia l’accordo con Intralot si ripete per quattro volte la parola “Valori” nel tentativo di pararsi dallo scandalo di pubblicizzare una società del gioco d’azzardo, ma dove stanno i valori?
La gente sa che questa industria porta alla rovina con le slot?
Dovrebbe alzare la mano chi sentiva il bisogno di mettere sulle maglie nazionali uno sponsor ”vietato ai minori” ci sarà pure qualcuno che di fronte a questo con noi grida vergogna!
Come ho detto lo sponsor vietato ai minori si chiama Intralot è un gigante nel settore delle scommesse e con questo suo grande fatturato che genera povertà sarà sponsor sulle maglie dei ragazzi italiani che giocano a calcio per la nazionale dai quindici anni fino alla nazionale maggiore, finiscono quindi sotto questo marchio campionissimi, aspiranti numero uno del nostro mondo pallonaro.
Questa industria del niente che in Italia era stata tenuta sotto controllo per decenni ma che negli ultimi quindici anni con la scusa di contrastare l’azzardo legale è stato legalizzato ed è stata corsa sfrenata incentivata e protetta sino a trasformarla nella terza attività economica del nostro paese (si parla di 88 miliardi di euro nel 2015)
Ormai siamo primi in Europa e terzi a livello mondiale, ma forse è bene che di questo record non ne andiamo fieri.
Questo vietato produce povertà mette sul lastrico famiglie, fa indebitare mette nelle mani degli usurai.
Carissimi non è proprio il caso di veicolarlo attraverso lo sport che tutto è tranne che vizio.
con affetto don Luigi