FINALMENTE SIAMO AL PRESEPE

Carissimi  

FINALMENTE SIAMO AL PRESEPE! 

Che bello sapere che nel nostro paese c’è una mostra di Presepi in Villa Brivio. In tutte le Chiese si è costruito il presepe, in Piazza Marconi ogni anno un gruppo di volontari allestisce per tutti noi il presepe. Dopo aver ringraziato tutti quelli che si sono dati da fare nelle parrocchie e nella città, per costruire questo segno della nascita di Gesù vorrei riflettere con voi sul presepe. Che presepe sarebbe senza pecore e pastori? Impossible pensarlo. San. Francesco lo ha voluto così: semplice, come citato nel Vangelo. I pastori sono i primi ad andare a trovare Maria, Giuseppe e il Bambino che giaceva nella mangiatoia, sono i primi ad accorrere a Betlemme per vedere cosa è successo, sono i primi ad accorgersi della straordinarietà di questa nascita. I pastori rappresentano quel mondo umile e povero di cui Gesù si occuperà per tutta la sua vita. Più avanti sul presepe compariranno anche i Magi, persone istruite e ricche, ma sembra che Gesù abbia voluto i pastori come primi testimoni della sua nascita. Questa scelta non ha deluso Gesù perché i pastori hanno raccontato a tutti quanto avevano visto: la luce, il canto degli Angeli, la straordinarietà della notte, la semplicità di questa nascita. Cari novesi il presepe è un vestito di umiltà di cui abbiamo bisogno tutti, indossiamolo anche noi, rendiamo le nostre relazioni più semplici, autentiche, buone. 

Gesù vuol cambiare il mondo partendo da noi e il presepe deve essere la nostra città. Buona novena.