Riportiamo il saluto di Madre Elisa
Carissimi,
Questa settimana sul nostro foglio settimanale, riportiamo il saluto di Madre Elisa che è rimasta con noi 6 anni e adesso è stata trasferita a Magenta.
Madre Elisa è stata sostituita come superiora da Madre Marisa che già conosciamo, purtroppo per ora le suore rimangono tre speriamo nell'arrivo di una quarta, soprattutto per la loro comunità.
Ogni persona che viene ci arricchisce e ogni persona che va non ci impoverisce perché lascia tutto quello che di buono ha fatto negli anni e così anche per Madre Elisa che ringrazio a nome di tutta la comunità e che saluteremo nella festa di S. Antonino a settembre.
Lei ci ha scritto una lettera che merita di essere letta da tutti per questo diventa la prima pagina del nostro foglio.
Don Luigi
Carissimi sacerdoti e comunità pastorale S. Grato,
dal cuore mi viene spontaneo ringraziarVi per la vostra accoglienza, simpatia, benevolenza.
Sei anni fa mi avete accolta, sostenuta, incoraggiata, spronata a mettermi a servizio di questa realtà grande e complessa, attiva e feconda di iniziative.
Rileggo questi anni come un "Tempo" ricco di esperienze diverse, un "tempo" dove la "provvidenza" non è mai venuta meno.
Ho ricevuto moltissimo e per questo sono molto grata e riconoscente a tutti: piccoli e grandi.
Venendo tra voi, ognuno porta con sè pregi e difetti, aspetti positivi e di limite ed io non sono stata esente...anzi!!!
Tre parole voglio consegnarvi prima di congedarmi da voi:
Grazie - Perdono e un augurio.
Grazie innanzitutto a voi Carissimi sacerdoti, don Luigi, don Mario, don Giovanni, don Antonio, don Fabrizio, don Michael, per il cammino percorso insieme nella condivisione della Fede della Parola dell'Eucarestia; nella crescita di una preghiera Liturgica nella comunione di linee pastorali, nell'incoraggiamento di essere segno -insieme alle mie sorelle - all'interno della Comunità Pastorale, nella fraternità semplice, sincera e spontanea, nell'apprezzamento e nella correzione che con benevolenza mi avete donato e dimostrato.
Grazie a Te, Comunità tutta, grazie a ciascuno di voi fratelli e sorelle in Cristo, piccoli e grandi, giovani e anziani, e famiglie.
Grazie per la vostra accoglienza buona e discreta, per avermi resa partecipe delle vostre gioie e sofferenze, delle vostra speranze e fatiche, delle vostra conquiste e cadute.
Grazie per tutto e per quanto in questi sei anni mi avete donato di segni di condivisione,.
Perdono per la mia fragilità di creatura che tante volte non ha saputo essere trasparente testimonianza dell'Amore di Dio che è Pace, Gioia, Bontà, Magnanimità, Misericordia e Pazienza.
Per tutte le volte che non ho rivelato la grandezza e la profondità del nome che porto: "Figlia della Carità, serva dei poveri con la mia vita".
Dio è più grande del nostro cuore e ci perdona sempre.
Alla sua Misericordia affido le mie debolezze e tutto ciò che nel Servizio Pastorale alla Comunità non è stato segno del Vangelo e del Cuore di Cristo Crocifisso, cuore spalancato per ogni uomo.
Un augurio reciproco:
Sappiamo vivere fidandoci e affidandoci a colui che è Padre Provvidente e che non lascia mancare a noi suoi figli la Grazia di ogni giorno, sappiamo camminare - come comunità pastorale - lasciandoci guidare dalla forza dello Spirito, illuminare dalla Parola di Dio luce del cammino, plasmare dall'Eucarestia, cibo di vita e interpellare e provocare dalle urgenze e povertà del mondo per essere e continuare ad essere Comunità accogliente, feconda di doni umani e spirituali.
Assicuro il mio ricordo soprattutto trasformato in preghiera perché Dio Padre port a compimento ciò che la mia debolezza non ha saputo donare e colmi di benedizioni il cuore di ciascuno.
Grazie di vero cuore, Madre Elisa