Carissimi: ...

Venerdì, 18 Febbraio 2022

Carissimi  

spesso noi uomini siamo un po' catastrofisti, significa  pensiamo sempre che tutto vada male e non riusciamo a vedere il positivo che invece spesso c'è. Mi riferisco al nostro Parlamento che in questo periodo ha cambiato la Costituzione nella quale, vi è entrato esplicitamente l'ambiente, con la modifica dell'art. 9: ora prevede che la Repubblica tuteli la bio diversità e gli eco sistemi anche nell'interesse delle future generazioni. Senza saperlo nella nostra Costituzione è entrato un insegnamento dell'Enciclica "Laudito Sii" di Papa Francesco. Il nostro ambiente è fatto di aria, acqua, terra, e di ogni forma di vita .Dio ha dato all'uomo il creato, non perché fosse padrone, ma perché ne avesse cura. Con l'industrializzazione l'equilibrio aria, acqua e terra si è infranto e sono aumentate le possibilità economiche e quindi in nome del denaro si è pensato che la terra si potesse piegare al nuovo padrone. Oggi a distanza di più di 100 anni vediamo che questo equilibrio va ritrovato, perché ai soldi non si può sacrificare il bello per tutti e tantomeno la salute di tutti. Questo intervento del parlamento vieta alle iniziative economiche di svolgersi in contrasto con salute e ambiente, proprio come la "Laudato Sii" ci ha ricordato. Il Papa tiene legati alla casa comune aspetti economici, sociali, politici, scientifici e morali. Oggi si prende atto che anche nei nostri paesi ricchi d'acqua, questo bene non sembra più illimitato e così tanti altri elementi naturali. Si prende atto che le risorse che parevano infinite non lo sono. Sarà facile ricostituire questo equilibrio in natura? certamente no, perché gli interessi sono pesanti e soprattutto non tutti gli uomini capiscono la necessità di difendere la casa comune che è il mondo. Le cronache ci parlano del Vajont, dell'amianto, dell'ILVA di Taranto e di tante altre situazioni al limite. Il rispetto dell'ambiente deve essere prioritario, ma non a scapito del lavoro, perché senza lavoro si torna indietro, a quando si faceva la fame. Una vita buona è una vita salubre in un ambiente salubre dove non manchi il lavoro per una vita dignitosa.

 


don Luigi Caimi


Privacy Policy | Cookie Policy