in questa settimana vi invito a prendere visione del programma della Festa Patronale di S. Antonino...
Carissimi,
in questa settimana vi invito a prendere visione del programma della Festa Patronale di S. Antonino perché certamente un momento comunitario forte che apre poi alla festa degli oratori che celebreremo domenica 25 settembre.
Mentre vi invito a guardare il programma delle feste che trovate anche in questo sito mi viene in questa settimana di sottolineare e riflettere ancora con voi sulle vignette che il giornale satirico francese “Charlie Hebdo” ha pubblicato con riferimento al terremoto in Italia e ai lutti che ne sono seguiti.
Vignette che ci ricordano inevitabilmente alcune caricature di un recente passato contro la religione, la chiesa e tanti altri soggetti.
In molti casi l’oggetto del ridicolo sono i sentimenti più veri delle persone, quelli più intimi, quelli religiosi e anche qualche volta, come nel terremoto, quella sofferenza personale collettiva che scaturisce proprio dal vedere i ruderi i morti e tanta gente ferita.
Quella di Charlie Hebdo non è una satira contro i potenti, ma contro i deboli.
In effetti offendere umiliare, quel sentimento di pietà che proviamo di fronte alle vittime delle calamità che ci colpiscono, da spazio a quella cultura di veleno che crea degli onnipotenti cioè delle persone che si domandano sempre di chi è la colpa.
Cari fratelli e sorelle la mia libertà finisce quando comincia la libertà dell’altro e quindi il mio fare e parlare non deve offendere, non deve umiliare, non deve oltraggiare, anche perché questo stile insinua che ad offesa si può rispondere con offesa, proprio quella legge del taglione dente per dente occhio per occhio che Gesù che è continua novità per il mondo ha superato donandoci il comandamento dell’amore e ricordandoci di: “Non fare agli altri che non vorremmo ricevere”
con affetto don Luigi