Carissimo don Michael Pasotto

Giovedì, 09 Giugno 2016

Carissimo don Michael

Sei diventato prete nell’anno della misericordia, questo non ti deve far mai dimenticare che tu sei strumento della misericordia di Dio, quel Dio che non si stanca mai di perdonarci e di amarci. 

Tu sei vino nuovo per un otre nuovo, per questa chiesa carica di anni, ma quando è vicina a Dio sempre nuova. 

Il sacerdote è un uomo che ha il cuore di Dio, cioè è capace di perdonare sempre e amare sempre e chiunque. 

Tu dovrai medicare le cicatrici dell’uomo d’oggi, anzi del giovane d’oggi, sappi usare l’olio, non l’aceto e il sale. 

S. Paolo prima dell’incontro con Gesù e la sua misericordia è duro e inflessibile, poi diventa un grande cercatore di lontani e quanti oggi sono i lontani. 

Pietro aveva un grande buon senso, aveva la presunzione di essere un uomo saggio, sapeva una cosa importante, scegliere i tempi, sembrava furbo, non era così. 

Pietro ci insegna tre cose: 

  • avere entusiasmo, quell’entusiasmo che lo fa camminare sulle acque 
  • sa chieder aiuto quando sta affogando all’unico che lo può salvare il Signore 
  • è colui che si lascia correggere di più da Gesù 

auguri don Michael! Lavora nella vigna del Signore, senza pensare al domani, ogni giorno la sua pena, lavora con quell’entusiasmo che ti ha contraddistinto in questi due anni, lavora tenendo sempre accanto a te e davanti a te il Signore. 

Buon Cammino! 

 


don Luigi Caimi


Privacy Policy | Cookie Policy