Si sta avvicinando il momento dell’ordinazione dei nuovi sacerdoti

Carissimi,

si sta avvicinando il momento dell’ordinazione dei nuovi sacerdoti e tra questi due in particolare ci stanno a cuore, don Michele Zoani novese, cresciuto nei nostri oratori, don Michael Pasotto è ormai qui da due anni e adesso sarà tra noi da sacerdote. 

Il Santo Padre il Papa spesso parla dei sacerdoti e dà delle coordinate umane ed ecclesiali molto belle. 

Quando parla del sacerdote dice sia buono, abbia l’odore delle pecore e oggi ricorda che il sacerdote deve buttare sul rogo ambizioni di carriera e di potere. 

Raccomanda un sacerdote aperto non chiuso in un vuoto intimismo religioso, lo vuole né rigorista né buonista perché il prete deve costruire la comunità, per questo dice al sacerdote di non essere prigioniero dell’agenda o di Facebook, meglio conoscere le persone viso a viso, avere gli occhi che guardano gli occhi del tuo interlocutore appoggiare il tuo cuore al suo. 

Questo crea uno stile di vita dover il prete si fa prossimo di tutti e di ciascuno con uno stile di vita semplice ed essenziale, ci ricorda che il prete è anzitutto ministro del vangelo. 

Fare attenzione a un prete compente su tutto che si occupa di tutto, il prete deve essere anzitutto capace di costruire la civiltà dell’amore ascoltando le persone, lo diceva già Adriano Celentano 50 anni fa quando lamentava in “Azzurro” la difficoltà di incontrare al mese di agosto un prete per chiacchierare! 

Il prete è l’uomo del sagrato cioè di tutti, ma di tutti veramente! Non di quel ciascuno che fa sembrare tutti. 

Il prete vuol bene a ciascuno per voler bene a tutti.