Siamo all'inizio dell'avvento e il Vangelo di questa domenica vuole aiutarci a ritrovare in noi la gioia dell'attesa
Carissimi,
In queste domeniche di avvento, la pagina iniziale del foglio settimanale ci accompagnerà al Natale del Signore attraverso un breve commento fatto da don Alessandro il nostro Diacono, da una preghiera da recitare in casa alla sera meglio dove c'è un cero natalizio e un crocifisso per costruire nella nostra casa un angolo di preghiera.
Il Vangelo di questa domenica è il Vangelo di Matteo il cap. 24 versetti 1-31.
"siamo all'inizio dell'avvento e il Vangelo di questa domenica vuole aiutarci a ritrovare in noi la gioia dell'attesa: si, perché "attendere" non significa aspettar inutilmente, ma vuol dire "tendere verso"; di fronte alle fatiche e alle sofferenze che dobbiamo affrontare nella nostra vita, è facile che si raffreddi in noi l'amore, cioè che ci lasciamo andare avanti nelle nostre occupazioni, perdendo però il senso del cammino.
Come i discepoli di Gesù, così, anche noi fermiamo la nostra attenzione sulle belle costruzioni ovvero su tutte quelle cose esteriori e irrilevanti.
Noi oggi cominciamo il tempo dell'attesa del natale di Gesù, perché riconoscendo il Signore, il Salvatore in quel piccolo bambino possiamo essere vigilanti per riconoscerlo nella sua ultima venuta il Signore viene e si manifesta, perché anche noi possiamo partecipare della sua gloria.
PREGHIERA
Signore Gesù, accendi nei nostri cuori l'attesa della tua venuta, perché possiamo ritrovare in te il senso della nostra vita.
Donaci occhi per riconoscerti ogni volta che vieni a visitarci nella nostra quotidianità, perché anche in mezzo alle difficoltà di ogni giorno, rimanga salda in noi la speranza di possedere con te il regno dei cieli. Amen.
Il momento di preghiera si conclude con la recita del padrenostro
Gesto della settimana: mi preparo ad accogliere con fede il sacerdote che viene a benedire tra le nostre case.
don Luigi, don Alessandro