Dopo le tante feste con al centro Gesù e la sua nascita, la liturgia ci fa entrare nel tempo ordinario...
Carissimi,
dopo le tante feste con al centro Gesù e la sua nascita, la liturgia ci fa entrare nel tempo ordinario, cioè ci fa vivere un tempo normale, senza luci, il tempo della ferialità.
Si, passate le feste riprende la vita di tutti i giorni, ma è proprio nella quotidianità che si gioca il nostro essere cristiani.
Questo tempo va vissuto come Gesù visse a Nazareth, tempo di semplicità, di quotidianità, di laboriosità, di famiglia.
Il nostro essere cristiani non si può limitare a momenti solenni, alle feste importanti, né si può basare solo su esperienze forti o emozionanti.
Il nostro essere cristiani è arricchito dai momenti forti, ma va vissuto giornalmente, ogni giorno in ogni azione dobbiamo dire, ma noi viviamo e agiamo secondo il pensiero di Cristo?