Carissimi, con gioia ho accolto la lettera di Padre Marco Pifferi e trascrivo
Carissimi, con gioia ho accolto la lettera di Padre Marco Pifferi e trascrivo:
"Carissimo don Luigi e carissimi parrocchiani della comunità pastorale San Grato di Nova Milanese, ho ricevuto la comunicazione del bonifico da voi fatto a favore della missione in cui mi trovo. Questa vostra offerta è frutto delle "piccole rinunce quaresimali" che ciascuno ha fatto per condividere con chi è in maggiore necessità il frutto dell'amore. Questo vostro gesto acquista un significato ancora più profondo ed è segno di una partecipazione semplice ma vera visto anche il periodo difficile che tutti stiamo attraversando a causa della situazione che si sta vivendo a livello mondiale. Le conseguenze della pandemia e della assurda ed inutile carneficina che si sta realizzando con la guerra in Ucraina, stanno affettando tutti. Anche noi qua ne stiamo affrontando le conseguenze. Come direbbe papa Francesco, "Siano tutti nella stessa barca", ma (e chi è esperto di mare e di navigazione lo sa molto bene), se il timone del barco è assicurato da un buon marinaio esperto, e tutti siamo solidali nel darci una mano, il barco sa affrontare ogni tempesta e arrivare al porto sicuro. Il nostro timoniere è Gesù, la solidarietà, l'amicizia, e la stima reciproca che si traduce in collaborazione effettiva, alimenta in noi tutti la speranza che si tramuta in certezza che il nostro barco arriverà (anche se un poco mal ridotto) sicuro al porto della pace e della fratellanza universale. La vostra offerta, segno della provvidenza di un padre anche non abbandona mai i suoi figli, ma che interviene attraverso la carità dei propri fratelli, arriva al momento giusto. Ormai la stagione delle piogge è alle porte, già ci sono le prime avvisaglie. Qui al catechistato, abbiamo passato un periodo molto difficile specialmente a partire da febbraio. La mancanza d'acqua è stato (ed è tutt'ora) il problema più grosso che abbiamo. Più di una volta ho avuto la tentazione di chiudere questo centro di formazione e mandare tutti a casa.perchè possiamo anche resistere e tirare la cinghia se c'è scarsità di cibo, ma senz'acqua non è possibile vivere in una comunità dove ci sono più di trenta persone tra cui diversi bambini. Ma il Signore in questi mesi, il Signore ha aiutato me e le famiglie che con me qua vivono a resistere e lottare sempre con grande speranza. L'offerta da voi inviata servirà per riabilitare, approfondire, cementare, e ripristinare i tre pozzi che abbiamo nel catechistato, in modo che possiamo per il prossimo anno avere acqua in abbondanza. Il lavoro non sarà certo semplice, perché tutto viene fatto a mano….con pala e picconi. I pozzaioli dovranno calarsi nei pozzi, pulire la melma che c'è sul fondo e con pala piccole approfondire il pozzo, per poter arrivare almeno ad una trentina di metri, in modo da poter raggiungere la falda acquifera e poi cementare le pareti.
Sarà un lavoro che durerà almeno un mese, ma con l'aiuto di tutti ce la faremo. A volte penso a quant'acqua sprechiamo nelle nostre case e non sappiamo valorizzare questo bene tanto prezioso. A tutti, in modo particolare ai sacerdoti e al Consiglio Pastorale della comunità che hanno pensato a me, il mio grazie personale e quello delle famiglie con cui mi trovo a vivere. Non abbiamo molto con cui ricambiare la vostra stima e amicizia se non il nostro ricordo nella preghiera. Che il Signore continui a benedire la nostra comunità pastorale di San Grato a Nova, che continui a farci crescere non chiudendoci nei nostri problemi ma ad aprirci sempre nel saper ascoltare la voce di chi maggiormente ha bisogno della nostra solidarietà. Che il Signore vi benedica tutti e un arrivederci nel 2024 quando verrò tra voi per celebrare i 40 anni di sacerdozio e i 35 di missione.
Padre Marco Pifferi