L’indulgenza plenaria detta “della Porziuncola”
Comunità Pastorale San Grato, Nova Milanese
Dal mezzogiorno di oggi alla mezzanotte di domani è possibile lucrare l’indulgenza plenaria detta “della Porziuncola”, visitando la chiesa parrocchiale e recitando un Pater e un Credo alle solite condizioni:
· esclusione di qualsiasi affetto al peccato, anche veniale;
· confessione sacramentale;
· comunione eucaristica;
· preghiera secondo l’intenzione del Santo Padre.
Quello che ha reso nota in tutto il mondo la Porziuncola è soprattutto il singolarissimo privilegio dell’Indulgenza, che va sotto il nome di “Perdono d’Assisi” o – appunto –Indulgenza della Porziuncola, e che da otto secoli converge verso di essa milioni di pellegrini desiderosi di varcare la “porta della vita eterna” per ritrovare pace e perdono.
La festa del Perdono inizia la mattina del 1 agosto e si conclude alla sera del 2 agosto, giorni nei quali l’Indulgenza della Porziuncola, qui concessa per tutti i giorni dell’anno, si estende alle chiese parrocchiali e francescane di tutto il mondo.
L’aspetto religioso più importante del “Perdono d’Assisi” – e di ogni Indulgenza – è la grande utilità spirituale per i fedeli, stimolati, per goderne i benefici, alla confessione e alla comunione eucaristica. Confessione, preceduta e accompagnata dalla contrizione per i peccati compiuti e dall’impegno a emendarsi dal proprio male per vivere sempre più la propria vita secondo il Vangelo, così come hanno fatto tutti i santi ed in particolare Francesco e Chiara, a partire proprio dalla Porziuncola.