Nella parrocchia non esiste il rapporto padrone–operario, ma in essa esistono tanti incaricati di responsabilità chiamati volontari

Sabato, 15 Luglio 2023

Carissimi,

in una comunità tutti i cittadini sono uguali, però se deve funzionare ci sono compiti diversi, uno di questi è l’autorità, che non è un unico dono ma chi la esercita deve aiutare ogni membro ad essere se stesso. Nella parrocchia non esiste il rapporto padrone–operario, ma in essa esistono tanti incaricati di responsabilità chiamati volontari. Il primo modello di autorità che mi viene in mente è quello del padre e della madre, che dovrebbero aiutare a crescere: rispetto per gli altri, educazione, senso civico eccc.. Oggi viviamo un momento di grande confusione a causa del non rispetto dei propri ruoli.  I genitori devono essere presenti altrimenti rendono fragile il figlio. Essi devono incoraggiare i figli per far emergere le loro qualità e renderli sicuri. L’autorità va esercitata sentendosi responsabile degli altri, sapendo che non sono nostra proprietà, non sono oggetti, ma persone che hanno un cuore e vanno educati alla libertà. L’esercizio dell’autorità può risultare difficile quando l’educazione ricevuta ha sofferto dell’autoritàrismo dei genitori  e della mancanza di fiducia, pertanto non va separata dalla tenerezza, dalla fiducia e dall’amore.
L’autorità:
garantisce sempre il più povero, il meno forte, quello che non si può difendere
è garanzia contro il male, contro la menzogna, contro il sopruso, ed è  garanzia della giustizia
nel linguaggio biblico è una roccia, è capace di sostenere come quella l’immaginare del pastore che guida il gregge e indica la direzione e lo fa perché conosce tutti per nome. Il pastore ha una relazione personale con tutti e li aiuta a crescere.
Il responsabile organizza la comunità in modo tale che ogni membro abbia il suo posto e si senta amato e valorizzato. Certo dirigere vuol dire anche sapere giudicare le situazioni e prendere decisioni sagge. Nella comunità il responsabile non deve prendere gli incarichi superficialità.
Libertà e responsabilità camminano insieme per il bene di una comunità evitando ogni tentazione di orgoglio.

 


don Luigi Caimi


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