S. Antonino Martire

Sabato, 04 Settembre 2021

Carissimi 

stiamo entrando nel periodo che precede la festa patronale di S. Antonino a Nova Milanese, e la tradizione ce la consegna anche come festa di ringraziamento per il raccolto fatto quando la società era agricola: "Ecco la festa del furmentun". Quest'anno arriverà da Monte S. Angelo la statua di S. Michele, come da programma, rimarrà da noi venerdì, sabato e domenica sera in piazza la saluteremo. S. Michele è ricordo per tanti novesi di oggi che hanno le loro radici a Monte Sant'Angelo ecco perché vogliamo far festa insieme, sia vera festa per tutti. Ecco alcuni cenni della storia di S. Antonino:

Cenni storici del santo martire

Sant'Antonino, probabilmente, deve il suo nome al famoso monaco eremita S. Antonio abate. Antonino infatti nacque nella regione della Tebaide in Egitto dove il Cristianesimo si era già ben radicato soprattutto attraverso l'esperienza della vita eremitica. Antonino potè quindi avere un'educazione al Cristianesimo forte e sicura. Successivamente soldato romano nella famosa legione Tebea, strinse una profonda amicizia col beato Maurizio capitano della legione e che fu poi anche lui martire. Fuggiasco a causa delle persecuzioni contro i cristiani, si rifugia a Piacenza. Primo evangelizzatore della comunità piacentina, patisce il martirio nel 303, tra i 28 e 33 anni, al tempo dell'imperatore Massimiano. Nel 396, mentre era vescovo di Piacenza S. Savino, la sua salma, insieme con l'ampolla contenente il suo sangue, viene traslata nella basilica a lui intitolata. Due sono le celebrazioni solenni a lui dedicate: 4 Luglio, anniversario del martirio e 13 Novembre, anniversario della traslazione del suo corpo.

Informazioni sul quadro presente nella Chiesa di S. Antonino Martire in Nova Milanese.

Martirio di Sant'Antonino.

Olio su tela, m. 2.50 x 1.40. Ignoto pittore lombardo del XVII° SEC. In primo piano il Santo, che sta per essere decapitato; è in ginocchio, mentre contro di lui si lanciano due carnefici. In secondo piano un personaggio non meglio identificabile tenta di intercedere in favore di Antonino ma è fermato da un soldato. Dall'alto, l'angelo con i simboli vittoriosi del martirio: la corona e la palma.

PREGHIERA

Glorioso Sant'Antonino testimone fedele di Cristo,

col Tuo sangue di martire, trasforma in gioia i nostri dolori,

le nostre preoccupazioni, le nostre ansie, le nostre pene.

Tu, che hai  annunciato il Vangelo

dando la vita per amore, proteggi tutti noi dai pericoli e dalle prove

perché la nostra fede non venga meno.

Donaci con l'ammirazione per la vita

di tanti martiri, il desiderio di poterne seguire, con la grazia di Dio, l'esempio

qualora le circostanze lo richiedessero.

Nell'anno del Giubileo e per i prossimi anni di questo nuovo millennio chiediamo la forza

dello Spirito del Crocifisso Risorto, sull'impegno della Chiesa

per la nuova evangelizzazione.

Il Padre sostenga i nostri passi sulle strade del mondo,

per annunciare Cristo con la vita  aiutati dalla preghiera dei martiri cristiani

e dei giusti di ogni popolo e di ogni tempo.

T'invochiamo, Sant'Antonino, per la gloria di Dio e la nostra felicità. Amen!

 


don Luigi Caimi


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