Carissimi, sembra che nel mese di agosto tutti siano in ferie e quindi non debba succedere...
Carissimi,
sembra che nel mese di agosto tutti siano in ferie e quindi non debba succedere niente, non è affatto così. In questo tempo sono avvenute cose grosse:
Þ incendi spesso dolosi che dicono l'assenza totale di rispetto per gli altri e per le generazioni che verranno dopo di noi;
Þ inondazioni sempre legate all'incuria per il bene terra;
Þ la fuga degli occidentali dopo vent'anni di guerra dall'Afganistan;
Þ il terribile terremoto di Haiti, questo povero paese centro americano dove povertà, terremoti e Tsunami sono ricorrenti.
Noi cristiani abbiamo la capacità di dare un giudizio sugli avvenimenti grazie al Vangelo e grazie anche al Papa che puntualmente stigmatizza gli eventi. Il Papa affida ai giovani l'idea di costruire un mondo più giusto, infatti dice così: "con l'aiuto dei giovani e il loro spirito innovativo possiamo realizzare il sogno di un mondo dove il pane, l'acqua, i medicinali e il lavoro arrivino con abbondanza anche ai bisognosi". Il 15 agosto festa dell'Assunta non è stato solo il ferragosto ma anche il giorno in cui i talebani hanno conquistato Kabuk e ad Haiti si contavano le vittime di un grave terremoto avvenuto poche ore prima.
Il Papa ha ricordato queste due situazioni tragiche nella preghiera dell'Angelus: "vi chiedo di pregare con me il Dio della pace affinché cessi il frastuono delle armi e le soluzioni possono essere trovate al tavolo del dialogo".
Kabul non è mai stata terra di pace: guerre tribali, coltivazione dell'oppio, guerra con l'Unione Sovietica, gli ultimi vent'anni di guerra e guerriglia con gli Stati Uniti e la coalizione occidentale comprendente l'Italia. Ancora una volta la storia dimostra che con la guerra tutto è perduto, gli uomini devono imparare a non misurarsi su chi è il più forte, ma a mettere le intelligenze al servizio della pace perché è solo con la pace che può esserci sviluppo, assenza della fame, sanità per tutti. Parlando dell'Afganistan va sottolineato l'impegno del Dott. Strada fondatore di Emergency che proprio in questa terra martoriata ha lasciato un'opera preziosa al servizio della pace.
Due parole anche su Haiti: non si fa fatica a chiedere al Signore, perché ancora questo povero paese? Che pena questi abitanti sempre in mezzo alle rovine, alle maceria, alla fame, alla malnutrizione, ai problemi legati alla salute, perché o Signore? Certo la risposta la troviamo nella corruzione che in questo paese è dilagante e crea povertà.
Il problema della corruzione però deve far pensare anche noi italiani perché anche il nostro paese è dentro questa piaga. Augurandovi una buona settimana