"Eccomi manda me"

Carissimi    

Domenica tutta la Diocesi di Milano celebra la Giornata Missionaria Mondiale, il Papa come ogni anno manda un messaggio, questo messaggio quest'anno ha questo titolo: "Eccomi manda me". Il Papa inizia il suo messaggio ricordando che lo scorso ottobre abbiamo celebrato il mese missionario straordinario e da lì che la nostra comunità ha cominciato a raccontare storie di vocazioni novesi. Questa storia non è ancora finita ha ancora qualche puntato che adesso abbiamo sospeso perché in parrocchia c'erano avvenimenti importanti. Noi dobbiamo essere stimolati a una conversione missionaria delle nostre comunità, sulla via indicata dal tema "Battezzati e inviati: la chiesa di Cristo in missione nel mondo". Abbiamo visto come dei novesi nel secolo scorso sono andati per il mondo forti di quella fede che avevano appreso nella loro famiglia e avevano coltivato in parrocchia. In questo anno segnato dalle sofferenze e dalle sfide procurate dalla pandemia, il cammino missionario della chiesa deve proseguire. La chiamata alla missione proviene dal cuore di Dio, dalla sua misericordia che interpella sia la chiesa sia l'umanità. Noi uomini dobbiamo renderci conto di trovarci tutti sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di un conforto vicendevole. La situazione attuale deve farci imparare che non esiste il "Noi e gli altri"  ma tutti siamo invitanti di quel grande villaggio che è il mondo. Forse è vero siamo veramente spaventati, disorientati e impauriti, ma il Signore continua a chiamare le missioni, continua ad invitarci a uscire da noi stessi per amore di Dio e del prossimo e ci chiede questa nostra personale disponibilità ad essere inviati, perché e Egli è amore in perenne movimento di missione, sempre in uscito da se stesso per dare la vita. Già l'aver ricevuto gratuitamente la vita costituisce un implicito invito ad entrare nella dinamica del dono di sé, la vita nasce dall'amore di Dio cresce nell'amore e nessuno è escluso dall'amore di Dio. La missione è risposta, libera e consapevole, alla chiamata di Dio, ma questa chiamata  possiamo percepirla solo quando viviamo un rapporto personale d'amore con Gesù vivo nella sua chiesa. Celebrare la giornata missionari mondiale significa anche riaffermare  come la preghiera , la riflessione e l'aiuto materiale delle offerte son opportunità per partecipare attivamente  alla missione di Gesù e della sua chiesa.